
CCIAA Brescia – Bando Startup d’Impresa
23 Ottobre 2020
16 Novembre: Maggiorazione contributi per beni strumentali
19 Novembre 202027 OTTOBRE 2020 AGGIORNAMENTO: FONDI ANCORA DISPONIBILI – NUOVE TIPOLOGIE DI SPESE AMMESSE AL CONTRIBUTO!
FINALITA’
Sostenere le micro e piccole imprese lombarde che sono state oggetto di chiusura obbligatoria causa emergenza Covid-19 o che hanno deciso di introdurre il lavoro agile per tutti i dipendenti pur rientrando tra le attività consentite nei settori:- Artigianato
- Edilizia
- Manifattura
- Commercio al dettaglio
- Pubblici esercizi (bar e ristoranti)
- Servizi
- Istruzione
SPESE AMMESSE
Spese sostenute a far data dal DPCM del 22 marzo 2020. L’impresa può presentare domanda DOPO aver effettuato l’investimento e ultimato i lavori di installazione. Le spese possono rientrare nelle seguenti tipologie:- NOVITA’: Ammesse nuove spese per sistemi di digitalizzazione di strutture e processi finalizzati a ridurre la diffusione dell’epidemia, cogliendo le nuove opportunità tecnologiche: – Strumenti, software e attrezzature destinati alla gestione del rapporto con i clienti/utenti sia in presenza che a distanza (totem interattivi, camerini e vetrine digitali, creazione e gestione catalogo…); – Hardware e software per migliorare la gestione del magazzino; – Hardware (pc fisso o portatile, tablet, etc) e software per la formazione a distanza; – Servizi di formazione per l’utilizzo di strumenti, attrezzature e software acquistati nell’ambito dell’intervento realizzato, etc.
- Macchinari e attrezzature per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
- Apparecchi di purificazione dell’aria, anche portatili;
- Interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura, solo se finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria;
- Interventi strutturali per il distanziamento sociale all’interno dei locali;
- Strutture temporanee e arredi finalizzati al distanziamento sociale all’interno e all’esterno dei locali d’esercizio (parafiato, separé, dehors ecc.);
- Termoscanner e altri strumenti atti a misurare la temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica;
- Strumenti e attrezzature di igienizzazione per i clienti/utenti, per i prodotti commercializzati (es. ozonizzatori o lampade UV per sanificare capi di abbigliamento) e per gli spazi che prevedono la presenza per un tempo superiore ai 15 minuti da parte dei diversi clienti/utenti (es. vaporizzatori per sanificare camerini, cabine estetiche, aule etc.), anche in coerenza con eventuali indicazioni delle Autorità Sanitarie;
- Dispositivi di protezione individuale rischio infezione COVID- 19 (es. mascherine chirurgiche o filtranti, guanti in nitrile, occhiali, tute, cuffie, camici e altri DPI in conformità a quanto previsto dalle indicazioni della autorità sanitarie), nel limite di 1.000 euro per impresa;
- Servizi di sanificazione e disinfezione degli ambienti, nel limite di 2.000 euro per impresa;
- Strumenti di comunicazione e informazione (cartellonistica, segnaletica);
- Costi per tamponi per il personale dipendente o altri strumenti comunque suggeriti dal medico competente in conformità alle indicazioni dell’Autorità Sanitaria, nel limite massimo di 1.000 euro per impresa;
- Attrezzature, software e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali;
- Spese di formazione sulla sicurezza sanitaria, sulle prescrizioni e sui protocolli da adottare nell’ambito dell’esercizio di attività anche in complementarietà con le iniziative che saranno attivate da altri soggetti pubblici come l’INAIL, nel limite di 2.000 euro per impresa.


